La convivenza forzata legata all’emergenza Coronavirus ha portato non pochi problemi di coppia. Ecco il perché molti si sono rivolti ad investigazioni private.
Investigazioni private
La reclusione legata all’emergenza sanitaria ha portato alla luce molti aspetti della convivenza che, forse, prima non erano molto chiari. Molti si sono rivolti a società di investigazioni private per trovare le prove di un tradimento. L’emergenza sanitaria ha sicuramente avuto dei risvolti sentimentali: sono molti, infatti, che hanno deciso di ricorrere anche agli avvocati.
Le agenzie investigative, come noto, in pieno lockdown sono state ferme per due mesi, dato che al massimo potevano lavorare soltanto come sicurezza nei supermercati. Spesso, le agenzie di tale genere si ritrovano a dover fare quasi più gli psicologi di coppia che non degli investigatori, anche perché fino a che non torneranno tutti a lavoro e si supererà questa crisi economica che si è generata, non tutti avranno la possibilità di spendere soldi per controllare moglie o marito fedifraghi.
Nonostante ciò, però, dall’inizio della fase 2, cioè dal 4 maggio, sono state molte le agenzie investigative che hanno ricevuto telefonate per avere informazioni su come fare, ad esempio, a scoprire tradimenti di moglie e marito. Nel caso di sospetti di tradimento, vi sono molti clienti che chiedono espressamente a questi professionisti quanto potrebbero influire le prove dell’adulterio e se queste possono anche incidere su una diversa divisione dei beni e del mantenimento.
Ecco che qui entra in scena di nuovo la figura dell’investigatore privato, messo da parte per forza di cose per i precedenti 2 mesi. Molti uomini e donne, in pieno lockdown, sono stati connessi ad internet più spesso e non sono mancati i corteggiamenti via social, visto anche il tanto tempo libero da trascorrere e la voglia di “evadere” dopo una convivenza forzata, specialmente in caso di rapporti già logori prima dell’avvento del Coronavirus. Il compito degli investigatori privati, soprattutto negli ultimi mesi, sarà molto sul controllo di pc e di cellulari, con tanto di attività online e social della persona da controllare.
Il compito degli investigatori privati, soprattutto negli ultimi mesi, sarà dunque molto incentrato sul controllo di pc e di cellulari, con tanto di attività online e social della persona da controllare.